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Valore predittivo del polimorfismo IL28B sugli effetti della terapia con Interferone nei pazienti affetti da epatite cronica C con genotipo 2a e 2b


I comuni polimorfismi del locus IL28B ( SNP rs8099917 e rs12979860 ) sono stati segnalati come in grado di influenzare la terapia combinata Peg-interferone più Ribavirina ( PEG-RBV ) per l’infezione da virus dell'epatite C ( HCV ) genotipo 1b, ma pochi studi hanno esaminato il loro effetto su altri due genotipi comuni, 2a e 2b.

Sono stati analizzati i fattori predittivi per una risposta virologica sostenuta ( SVR ) in uno studio retrospettivo su 719 pazienti con genotipo 2a ( n=530 ) o 2b ( n=189 ).

Di questi pazienti, 160 sono stati trattati con PEG-RBV e 559 sono stati trattati con monoterapia con Interferone.

Sono stati valutati i fattori predittivi, tra cui HCV RNA, reperti istologici, genotipi SNP IL28B ( rs8099917, rs12979860, e rs12980275 ), l'effetto del regime di trattamento e dei trattamenti precedenti.

La carica virale di HCV RNA, il regime di trattamento e i genotipi rs8099917 hanno contribuito indipendentemente all'effetto della terapia.

Per i pazienti trattati con PEG-RBV, rs8099917 e la carica virale erano fattori predittivi indipendenti per la risposta virologica sostenuta nel genotipo 2b, ma non nel genotipo 2a.

Al contrario, nei pazienti trattati in monoterapia con Interferone, la carica virale e rs8099917 erano fattori predittivi indipendenti per la risposta virologica sostenuta nel genotipo 2a, ma non in 2b.

Il genotipo favorevole rs8099917 è stato anche associato a una rapida riduzione della carica virale dalla seconda settimana di trattamento.

In conclusione, la carica virale iniziale e il genotipo rs8099917 sono stati significativi predittori indipendenti di risposta virologica sostenuta nei pazienti con genotipo 2. ( Xagena2011 )

Kawaoka T et la, J Hepatol 2011; 54: 408-414



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