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Carcinoma epatocellulare: nessun vantaggio della chemioembolizzazione transarteriosa rispetto alla sola chemioterapia transarteriosa sulla sopravvivenza


La chemioembolizzazione arteriosa transcatetere ( TACE ) è una combinazione di chemioterapia per infusione transarteriosa ( TAI ) e di embolizzazione, ed è stata ampiamente utilizzata per trattare i pazienti con carcinoma epatocellulare. Tuttavia, poiché, l'effetto sulla sopravvivenza, dell'aggiunta dell’embolizzazione, nei pazienti trattati con chemioterapia per infusione transarteriosa, non è stata mai valutata in uno studio di fase III, è stato condotto uno studio multicentrico, in aperto che ha confrontato la chemioembolizzazione TACE e la chemioterapia TAI, per valutare l'effetto sulla sopravvivenza dell'aggiunta di embolizzazione.

I pazienti con nuova diagnosi di epatocarcinoma non-resecabile sono stati assegnati casualmente al gruppo TACE o al gruppo TAI.

Zinostatina Stimalamer è stata iniettata nell'arteria epatica insieme alla spugna di gelatina nel gruppo TACE e senza spugna di gelatina nei pazienti TAI.
Il trattamento è stato ripetuto quando il follow-up con tomografia computerizzata ha mostrato la comparsa di nuove lesioni epatiche o recidive di tumori già trattati.

Un totale di 79 pazienti sono stati assegnati al gruppo TACE, e 82 pazienti sono stati assegnati al gruppo TAI. I due gruppi di pazienti erano comparabili per quanto riguarda le loro caratteristiche di base.

Al momento dell'analisi, 51 pazienti del gruppo TACE e 58 pazienti del gruppo TAI sono deceduti. Il tempo medio complessivo di sopravvivenza è stato di 646 giorni nel gruppo TACE e di 679 giorni nel gruppo TAI ( p=0.383 ).

In conclusione, i risultati di questo studio suggeriscono che, nei pazienti con epatocarcinoma, l'intensificazione del trattamento con l'aggiunta di embolizzazione non ha aumentato la sopravvivenza più della chemioterapia per infusione transarteriosa con solo Zinostatina Stimalamer. ( Xagena2009 )

Okusaka T et al, J Hepatol 2009; 51: 1030-1036
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